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Ricetta salutare di jerky fatto in casa per avventurieri in cucina

Jerky fatto in casa - carne essiccata come spuntino sano con un gusto di avventura

Carne essiccata, conosciuta come jerky, è diventata negli ultimi anni una scelta popolare non solo tra gli atleti, ma anche tra gli amanti degli snack salutari e i fan dell'alimentazione naturale. Non sorprende – un jerky ben preparato è ricco di proteine, non contiene zuccheri inutili né conservanti, dura a lungo nello zaino e ha un ottimo sapore. Molti credono ancora che il jerky si possa acquistare solo nei negozi. In realtà, la ricetta per il jerky fatto in casa è più semplice di quanto si possa pensare, e il risultato è uno spuntino non solo più sano, ma anche più gustoso, che si può personalizzare secondo i propri gusti.

Cosa è esattamente il jerky e perché prepararlo a casa?

Il jerky proviene dall'America, dove gli abitanti nativi lo essiccavano al sole come metodo per conservare la carne senza frigorifero. Oggi la carne viene essiccata in essiccatori o forni, ma il principio rimane lo stesso – rimuovere l'umidità, impedendo così la proliferazione di batteri e prolungando la durata. Allo stesso tempo, il sapore si concentra e il valore nutrizionale per grammo aumenta.

Ma perché preparare il jerky a casa quando ce n'è così tanto sul mercato? La risposta è semplice: qualità degli ingredienti e controllo sulla composizione. Mentre i jerky industriali spesso contengono glutammati, eccesso di sale o zucchero e conservanti, i jerky fatti in casa si preparano con carne pura, li si condisce a piacere e si sa esattamente cosa si mangia. Inoltre, costa meno – soprattutto se si acquista carne in grandi quantità o si ha la possibilità di ottenere ingredienti locali di qualità.


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Scelta della carne - manzo, maiale o magari tacchino?

La base classica del jerky è la carne di manzo. Ha un basso contenuto di grassi, un'alta quota di proteine e, se tagliata e marinata correttamente, rimane tenera dopo l'essiccazione. Si utilizzano principalmente coscia di manzo o controfiletto, cioè parti magre senza tendini e grasso, che si tagliano facilmente in fette sottili.

Un'altra opzione è il jerky di maiale. Sebbene la carne di maiale sia un po' più grassa, se lavorata correttamente può diventare una variante molto gustosa – ad esempio con braciole o filetto. Il vantaggio del maiale è il sapore più delicato e il costo inferiore.

E le altre alternative? Ottimi jerky si possono preparare anche con carne di tacchino o pollo, selvaggina o addirittura con alternative vegetali come tempeh o seitan – ma questo è un capitolo a parte.

Come fare - ricetta di base per il jerky fatto in casa

La preparazione del jerky comprende alcuni semplici passaggi – scelta e taglio della carne, marinatura ed essiccazione. La ricetta base per il jerky è la seguente:

Ingredienti:

  • 500 g di carne magra (coscia di manzo, controfiletto, filetto di maiale)
  • 3 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di salsa Worcestershire
  • 1 cucchiaio di aceto di mele o aceto di riso
  • 1 cucchiaio di miele o sciroppo d'acero
  • 1 cucchiaino di paprika affumicata
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • ½ cucchiaino di pepe
  • (facoltativo) peperoncino, zenzero, coriandolo, shichimi togarashi – a piacere

Procedimento:

  1. Tagliate la carne in fette spesse circa 3–5 mm. È meglio farlo dopo aver congelato la carne per 1–2 ore, senza farla congelare completamente.
  2. In una ciotola, mescolate tutti gli ingredienti per la marinata e ricoprite bene la carne. Coprite e lasciate marinare per almeno 6 ore, idealmente tutta la notte in frigorifero.
  3. Asciugate la carne con carta da cucina e disponetela su una griglia o carta da forno in modo che i pezzi non si tocchino.
  4. Essiccate nel forno a 60–70 °C, idealmente con la porta leggermente aperta per far uscire l'umidità. Il tempo di essiccazione dipende dallo spessore e dal tipo di carne, di solito 4–6 ore.
  5. Il jerky deve essere asciutto al tatto, ma ancora leggermente flessibile, non fragile come le patatine.

Le migliori ricette per jerky: Il gusto secondo voi

La domanda "qual è la migliore ricetta per il jerky?" non ha una risposta univoca – dipende dalle preferenze personali. Alcuni preferiscono il piccante, altri l'affumicato, altri ancora le combinazioni dolce-salato. Provate queste varianti:

Jerky di manzo con bourbon e sciroppo d'acero

L'unione di una dolcezza delicata e dell'aroma affumicato del bourbon crea un profilo di gusto molto equilibrato. Aggiungete alla marinata 2 cucchiai di bourbon, 2 cucchiai di sciroppo d'acero, un pizzico di peperoncino e sale affumicato.

Jerky di maiale con un tocco asiatico

Usate una combinazione di salsa di soia, vino di riso, zenzero fresco, olio di sesamo e spezie giapponesi shichimi togarashi. Il sapore ricorda il teriyaki, ma con un tocco piccante.

Jerky smoky BBQ

Una miscela di spezie BBQ, paprika affumicata, aceto di mele e un po' di melassa creerà un autentico sapore di carne alla griglia. Perfetto con una birra o come complemento per un'escursione estiva.

Quando, dove e come utilizzare il jerky?

Il jerky fatto in casa non è solo un ottimo spuntino da viaggio, ma anche un pratico aiuto in cucina. Aggiungilo a un'insalata, a un wrap, oppure taglialo finemente come parte di una colazione a base di porridge o müsli salato. Grazie all'alto contenuto di proteine sazia e fornisce energia – un aspetto apprezzato soprattutto durante lo sport, l'escursionismo o una lunga giornata di lavoro.

Un esempio è la storia di Jana, che ha iniziato a fare il suo jerky dopo aver cercato un'alternativa migliore alle classiche barrette proteiche. "Non volevo comprare altre barrette troppo zuccherate. Il jerky mi dà energia durante la corsa e le escursioni, e so cosa mangio – carne, non zucchero," dice.

Durata e conservazione

Il jerky ben essiccato dura in un ambiente asciutto e fresco anche diverse settimane. Per una conservazione più lunga è ideale il confezionamento sottovuoto o un barattolo sigillabile con assorbitore di umidità. Tuttavia, se lo preparate a casa e non lo essiccate fino alla completa croccantezza, si consiglia di consumarlo entro 2 settimane o conservarlo in frigorifero.

E la variante vegetariana?

Per chi non mangia carne, ma vuole godere di un sapore e una consistenza simili, esistono alternative di tempeh, tofu o fettine di seitan. Anche questi ingredienti possono essere marinati ed essiccati in modo simile, e il risultato è sorprendentemente simile in termini di gusto e consistenza. Solo bisogna tener conto di una durata più breve.

Che decidiate di preparare il tradizionale jerky di manzo, una variante di maiale sperimentale o un esperimento vegetale, una cosa è certa – il jerky fatto in casa vi trasformerà in cuochi con l'anima di avventurieri. Preparare uno spuntino di qualità, ecologicamente sostenibile e gustoso non è mai stato così facile. E qual è la cosa migliore di tutto il processo? La vostra ricetta di jerky può diventare la migliore proprio perché è vostra.

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