facebook
Gli ordini effettuati prima delle 12:00 vengono spediti immediatamente | Spedizione gratuita per ordini superiori a 80 EUR | Sostituzioni e resi gratuiti entro 90 giorni

Un viaggio aromatico in India - tutto quello che vuoi sapere sul pollo biryani

Immagina che il profumo dello zafferano, del cardamomo e dello zenzero inizi a diffondersi dalla cucina e riempia immediatamente tutta la casa, facendoti sentire come se fossi nel mezzo di un mercato esotico da qualche parte a Delhi. Biryani, uno dei piatti più iconici della gastronomia indiana, è esattamente questo tipo di piatto: ricco di profumi, sapori e storie. E in particolare il pollo biryani, che è diventato una variante popolare non solo in India, ma anche nelle case di tutto il mondo, rappresenta un affascinante connubio di spezie, carne e riso che vale la pena scoprire.

Mentre da noi siamo abituati a piatti più semplici in un'unica pentola, come il risotto ceco o la paella spagnola, il biryani porta questo concetto a un livello completamente diverso. Non è solo un piatto – è un rituale. Che venga preparato per eventi familiari festivi, matrimoni o come pranzo domenicale speciale, la ricetta del pollo biryani è sempre associata a cura, pazienza e amore per i dettagli.

Da dove proviene il biryani?

Sebbene oggi troviamo il biryani nelle cucine pakistane, bengalesi o srilankesi, le sue radici risalgono all'India, in particolare al periodo dell'Impero Mughal. La ricetta originale si è probabilmente evoluta dal pilaf persiano – un piatto di riso, carne e spezie cotto a vapore, che fu portato dai conquistatori musulmani. In India, il biryani ha poi acquisito la sua forma attuale – con il caratteristico strato di carne speziata e profumato riso basmati, spesso accompagnato da cipolla fritta, yogurt o zafferano.

La versione di pollo biryani è più leggera rispetto a quella di agnello o manzo, ed è quindi popolare tra i cuochi domestici soprattutto per le occasioni quotidiane. Inoltre, la carne di pollo è più universale e si prepara più velocemente, il che la rende un'ottima scelta anche per chi è nuovo alla cucina indiana.

Il biryani non è uno solo

Anche se può sembrare che il biryani sia una ricetta specifica, il contrario è vero. In India ci sono dozzine di varianti regionali. Ad esempio, il biryani di Hyderabad è noto per il suo sapore intenso e per il fatto che carne e riso vengono cotti insieme, mentre nel biryani di Calcutta troviamo anche una patata bollita come eredità della tradizione bengalese.

In alcune aree, la carne viene prima marinata in yogurt e spezie durante la notte, altrove si utilizza un'acqua aromatizzata speciale di fiori di rosa. Tuttavia, tutte le versioni condividono una cosa: l'accento sulla stratificazione, l'equilibrio dei sapori e l'armonia tra riso e carne.

Le cucine domestiche, ad esempio anche nella Repubblica Ceca, oggi usano spesso metodi semplificati, ma che mantengono l'essenza di questo ricco piatto. Grazie alla disponibilità di spezie e riso di qualità anche sul nostro mercato, chiunque può preparare un biryani autentico secondo le proprie possibilità.

Cosa rende il pollo biryani così speciale?

Iniziamo con le spezie – che sono il cuore di ogni biryani. Cardamomo, chiodi di garofano, cannella, cumino, coriandolo, curcuma, garam masala, zenzero e aglio – questa combinazione crea un sapore inconfondibile, che è allo stesso tempo piccante, aromatico e caldo. Aggiungi a questo lo zafferano immerso nel latte, che dona al riso una tonalità dorata e un delicato profumo dolce, e hai un piatto che sa di favola delle Mille e una notte.

Il pollo viene solitamente marinato per alcune ore (a volte anche durante la notte) in yogurt e spezie, il che gli conferisce morbidezza e assicura che durante la cottura si insaporisca bene anche all'interno. Il riso – preferibilmente basmati – viene cotto in anticipo quasi al dente e poi stratificato con carne, cipolla, zafferano e erbe fresche (ad esempio menta o coriandolo) in un'unica pentola.

L'intera miscela viene poi cotta a vapore o nel forno o sul fornello con un coperchio, idealmente appesantito da qualcosa di pesante, in modo che il profumo e il vapore rimangano all'interno. Questo metodo di cottura viene chiamato "dum" in India ed è proprio lui a dare al biryani la sua caratteristica profondità di sapore.

Come preparare il pollo biryani a casa?

La stessa ricetta del pollo biryani può sembrare complessa, ma con un po' di pianificazione e gli ingredienti giusti, può essere affrontata anche durante un giorno feriale. La chiave è la pazienza e non avere paura delle spezie – quelle infatti fanno la differenza tra un riso insipido con carne e un'esperienza culinaria completa.

Ecco una versione semplificata del procedimento:

  1. Tagliare il pollo a pezzi e metterlo a marinare in una miscela di yogurt, aglio, zenzero e spezie (ad es. garam masala, curcuma, peperoncino).
  2. Lasciare marinare preferibilmente tutta la notte.
  3. Cuocere il riso separatamente, per circa l'80% al dente.
  4. Friggere la cipolla in padella fino a doratura e metterne da parte una parte per la decorazione.
  5. Nella pentola, stratificare la carne, il riso, la cipolla, il latte allo zafferano, la menta e il coriandolo.
  6. Coprire e cuocere a fuoco basso per circa 30-40 minuti.

Il risultato è un piatto che profuma allo stesso tempo tradizionale e speciale. Anche se la preparazione può sembrare impegnativa a prima vista, la ricompensa è un piatto complesso, profumato e assolutamente indimenticabile, che soddisferà anche i palati più esigenti.

Un piatto di biryani sulla tavola ceca?

Chi avrebbe pensato qualche anno fa che i cechi avrebbero apprezzato il curry, l'hummus o il kimchi? Le cucine del mondo ci ispirano continuamente e il biryani è un altro esempio di come anche le ricette esotiche più complesse possano naturalmente diventare parte dei nostri rituali domestici.

Ad esempio, Veronica della Boemia centrale ha iniziato a sperimentare con la cucina indiana durante la pandemia. Oggi cucina regolarmente il pollo biryani per la sua famiglia e gli amici. "All'inizio ero un po' spaventata da tutte quelle spezie, ma una volta provato, ne sono rimasta affascinata. Ora ho una piccola collezione di spezie a casa e faccio biryani quasi ogni mese," dice ridendo.

E proprio queste storie mostrano che anche un piatto tradizionale indiano può trovare il suo posto nella cucina ceca moderna. Basta un po' di coraggio, una mente aperta e gli ingredienti giusti.

Biryani e un approccio sostenibile

In tempi in cui sempre più persone cercano di vivere in modo più sostenibile, anche la scelta degli ingredienti per il biryani può essere un passo nella giusta direzione. Usare carne di pollo biologica da allevamenti all'aperto, scegliere riso di qualità da agricoltura biologica o optare per spezie da fonti equosolidali – tutto ciò contribuisce a una maggiore attenzione per il pianeta e le persone che stanno dietro ai prodotti alimentari.

Inoltre, se avanza, il biryani è ottimo anche il giorno dopo – e questo è un ottimo modo per minimizzare lo spreco alimentare. In molte famiglie indiane è comune servire gli avanzi di biryani con yogurt fresco o verdure sottaceto, il che le conferisce una nuova dimensione.

Come dice il noto chef indiano Ranveer Brar: "Il biryani non è solo cibo. È la storia di ogni casa, di ogni cucina, di ogni regione." E chissà – forse questa storia si diffonderà presto anche nella tua casa.

Che tu decida di provare la ricetta del pollo biryani dal vecchio libro di cucina della nonna, o di ispirarti a ricette video moderne, una cosa è certa: il biryani è più di un piatto – è un'esperienza. E proprio tali esperienze trasformano la cucina in arte e il pranzo in gioia.

Condividi questo
Categoria Ricerca