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Il satay di pollo come piatto popolare nei ristoranti cechi

La cucina asiatica si è conquistata un posto stabile nei menù mondiali negli ultimi decenni – e la Repubblica Ceca non fa eccezione. Le strade piene di bistrot con wok, sushi e zuppe pho sono completate da ristoranti che offrono specialità meno conosciute, ma altrettanto interessanti. Uno dei piatti che negli ultimi anni sta guadagnando popolarità è il pollo satay – carne di pollo marinata su spiedino, grigliata fino a doratura e servita con un'inconfondibile salsa di arachidi. Cosa rende così attraente questo semplice piatto e perché potrebbe essere un'aggiunta alla vostra cucina casalinga?

Cos'è il pollo satay e da dove proviene?

Il satay, spesso scritto anche come sate, è un piatto originario del sud-est asiatico – le sue radici affondano principalmente in Indonesia, da dove si è diffuso nei paesi vicini come la Malesia, la Thailandia e Singapore. In Indonesia stessa esistono decine di varianti regionali, ciascuna delle quali differisce per marinatura, carne o salsa. Tradizionalmente, il satay viene preparato con vari tipi di carne – manzo, agnello, pesce, ma il pollo satay è la versione più popolare, principalmente per la sua delicatezza e versatilità.

Immaginate pezzi di pollo teneri e succosi, impregnati di una miscela di spezie esotiche – curcuma, coriandolo, aglio e zenzero – e poi arrostiti sulla griglia fino a ottenere una crosta croccante e leggermente caramellata. Il tutto viene servito con una vigorosa salsa satay, la cui base sono arachidi macinate, latte di cocco, salsa di soia e succo di lime. Il risultato è una combinazione che è letteralmente un concerto di sapori – dolce, salato, leggermente piccante e con una profondità di nocciola.

Perché il satay sta guadagnando popolarità anche da noi?

Mentre dieci anni fa il satay era un piatto che probabilmente si poteva assaporare solo in alcuni ristoranti asiatici, oggi inizia ad apparire anche nei bistrot moderni o direttamente nelle case. E non è una sorpresa – il pollo satay è facile da preparare, si adatta bene al modo moderno di mangiare e i suoi ingredienti possono essere facilmente adattati a varianti vegetariane o senza glutine.

Grazie alla versatilità della salsa satay, gli amanti della carne possono sostituire il pollo con tofu o tempeh, aggiungere verdure grigliate o servire la salsa come dip per patate al forno. In molte famiglie, il satay diventa un piatto favorito per le grigliate – la stagione delle grigliate così acquisisce una nuova dimensione asiatica.

Dal punto di vista nutrizionale, inoltre, molti ingredienti presenti nel satay supportano uno stile di vita sano. Ad esempio, le arachidi sono una ricca fonte di proteine e grassi sani e la curcuma ha forti proprietà antinfiammatorie. Se si aggiunge riso o verdure fresche, si ottiene un pasto equilibrato adatto anche a chi tiene d'occhio attentamente la composizione del proprio piatto.

Come preparare il pollo satay a casa?

Sebbene il satay possa sembrare a prima vista un piatto esotico complesso, il contrario è vero. La maggior parte degli ingredienti oggi si trova nei supermercati comuni o nei negozi di alimenti sani e asiatici. La chiave del successo è una buona marinatura e una salsa satay ben preparata. Molte persone amano così tanto la salsa che la usano anche al di fuori di questa ricetta – con noodles, nei sandwich o come base per salse in piatti stir-fry.

Ecco un esempio semplificato di preparazione casalinga:

Ingredienti per la marinatura:

  • 500 g di petti di pollo tagliati a strisce
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di salsa di pesce
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cm di zenzero fresco (grattugiato)

Per la salsa satay:

  • 100 g di arachidi non salate (tostate)
  • 200 ml di latte di cocco
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • succo di ½ lime
  • peperoncino a piacere

Lasciate marinare la carne idealmente per alcune ore, ma anche mezz'ora può essere sufficiente. Successivamente infilzate i pezzi sugli spiedini e grigliate o friggete in padella fino a doratura. Nel frattempo, frullate gli ingredienti per la salsa e cuocetela brevemente fino a quando non si addensa.

Satay come esperienza – non solo cibo, ma anche cultura

Guardando al satay, non si tratta solo di un piatto, ma di un simbolo culturale dell'Indonesia e di tutto il sud-est asiatico. Nei mercati locali è comune vedere lunghe file di griglie, sopra le quali aleggia l'odore di fumo, spezie e carne. Ogni cuoco ha la sua ricetta segreta per la marinatura, che custodisce gelosamente. In Malesia il satay fa parte comune delle celebrazioni, in Thailandia è popolare come street food, a Singapore viene spesso servito durante i festival. E non solo – il satay ha anche la sua versione vegetariana, altrettanto gustosa e popolare.

Un esempio di come il satay funzioni nel mondo reale potrebbe essere una famiglia ceca che ha adottato la preparazione di questo piatto come tradizione del weekend. La mamma prepara la marinatura, i bambini infilzano la carne sugli spiedini e il papà si occupa della griglia. A cena insieme, poi, tutti godono di ciò che hanno preparato. Un tale pasto unisce – e non solo nel gusto, ma anche nell'esperienza.

"Il cibo è il modo più diretto per sperimentare un'altra cultura," ha detto una volta lo chef Anthony Bourdain – e il satay è un ottimo esempio di come portare a casa un pezzo di Asia.

Come gustare il satay in modo sostenibile?

In un'epoca in cui sempre più persone cercano modi per mangiare gustoso e allo stesso tempo rispettoso del pianeta, è importante menzionare anche la dimensione ecologica di questo piatto. Il pollo satay può essere facilmente preparato anche in versione vegetale – ad esempio con tofu, tempeh o jackfruit. La salsa di arachidi rimane la stessa, così come l'esperienza di gusto. L'uso di alternative vegetali non solo riduce l'impronta di carbonio, ma apre anche la strada a chi segue una dieta vegetariana o vegana.

Un approccio sostenibile può significare anche la scelta di ingredienti di qualità – ad esempio carne di pollo bio da allevamenti all'aperto, salsa di soia naturale senza glutammato aggiunto o latte di cocco equo e solidale. Su un e-shop come Ferwer, che si specializza in prodotti per uno stile di vita sano e una casa ecologica, è possibile trovare tutti gli ingredienti necessari in varianti più responsabili. E proprio questo può essere il primo passo per far sì che la cucina quotidiana non riguardi solo il gusto, ma anche l'atteggiamento.

Il satay non è quindi solo un'altra ricetta da aggiungere alla collezione – è un piccolo viaggio nel mondo dei sapori, delle culture e dell'approccio sostenibile al cibo. Che lo prepariate nella versione classica con pollo o nella moderna versione vegana, una cosa è certa – il satay vi incanterà con la sua semplicità e l'esplosione di sapori.

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