
Cosa comporta l'applicazione pratica del metodo BLW in famiglia

Cos'è il metodo BLW e perché interessa i genitori di tutto il mondo?
Quando un neonato guarda per la prima volta un pezzo di mela o carota e invece di un cucchiaino lo afferra con le dita, entra in scena un approccio noto come metodo BLW – acronimo dell'inglese "Baby Led Weaning", liberamente tradotto come "svezzamento guidato dal bambino". Questo metodo di alimentazione dei neonati ha guadagnato sostenitori negli ultimi dieci anni non solo tra i genitori, ma anche tra pediatri ed esperti di nutrizione infantile. L'idea di base è semplice: il bambino sceglie autonomamente cosa, quando e come mangiare – letteralmente prende il cibo nelle proprie mani.
A differenza della transizione tradizionale verso il cibo solido, dove il bambino viene nutrito con pappe e cibo frullato con il cucchiaino, il metodo BLW dà ai bambini la fiducia e lo spazio per esplorare il mondo dei sapori, delle consistenze e dei colori da soli. Tuttavia, questo non significa che si tratti solo di una moda tra le mamme su Instagram. Studi vari e esperienze familiari dimostrano che questo approccio può portare vantaggi inaspettati – ma anche sfide.
Come funziona il metodo BLW nella pratica?
Immaginiamo una giornata tipica in una casa dove i genitori praticano il cosiddetto "baby-led weaning". Invece di preparare al bambino di 6 mesi una purea di verdure e nutrirlo con il cucchiaino, lo siedono su una sedia al tavolo e gli offrono pezzi adeguatamente preparati di verdure morbide – per esempio carote bollite, pezzi di patata dolce o avocado. Il bambino prende da solo ciò che lo interessa e esplora il cibo secondo il proprio ritmo. È comune che all'inizio più cibo finisca sul pavimento che nello stomaco, ma con il tempo e l'esperienza migliorano anche le abilità motorie e la capacità di nutrirsi realmente.
È importante rispettare il ritmo del bambino. Il BLW non riguarda il rapido soddisfacimento del bambino, ma il supporto della sua autonomia, la capacità di ascoltare il proprio corpo e sviluppare una relazione sana con il cibo sin dai primi bocconi.
Vantaggi che il metodo BLW offre
Uno dei maggiori vantaggi di questo metodo è il sostegno all'autonomia e alla fiducia nelle proprie capacità del bambino. Quando il bambino non è guidato da istruzioni esterne dell'adulto, ma si basa sul proprio appetito, impara a riconoscere meglio la sensazione di fame e sazietà. Questo può avere un effetto positivo sulla futura prevenzione dell'eccesso di cibo e lo sviluppo di abitudini alimentari sane.
Il metodo BLW inoltre sviluppa naturalmente la motricità fine – quando il bambino afferra forme e consistenze diverse di cibo, allena le dita, il polso e la coordinazione occhio-mano. È significativo anche il fatto che i bambini che si nutrono in questo modo sono spesso meno schizzinosi nel mangiare. Grazie al contatto precoce con alimenti diversi, sviluppano preferenze di gusto più ampie e hanno meno tendenza a rifiutare nuovi sapori.
Dal punto di vista pratico, i genitori apprezzano anche il fatto che il bambino può mangiare lo stesso cibo del resto della famiglia – naturalmente con alcune modifiche. Questo semplifica la preparazione dei pasti e promuove il convivialità familiare, che ha un grande significato sociale per il bambino.
A cosa prestare attenzione - Metodo BLW – pro e contro
Sebbene il metodo BLW sia in crescita di interesse, non è privo di controversie. Tra le preoccupazioni spesso menzionate vi sono il rischio di soffocamento o di soffocamento con il cibo. Un aspetto importante è quindi la scelta degli alimenti giusti e la loro preparazione – il cibo dovrebbe essere abbastanza morbido da poter essere facilmente masticato anche senza denti, e al contempo di una dimensione che possa essere facilmente afferrata ma non soffocante.
Un'altra sfida è l'apporto insufficiente di nutrienti, in particolare il ferro, che è cruciale per lo sviluppo del bambino dopo i 6 mesi. I genitori dovrebbero quindi riflettere attentamente sulla composizione del menù e includere alimenti ricchi di ferro – come ad esempio legumi, broccoli, uova, carne o cereali arricchiti.
Il metodo BLW potrebbe anche non adattarsi a ogni bambino. Alcuni neonati possono inizialmente essere più passivi, meno curiosi o più sensibili a nuove consistenze. In questi casi è del tutto normale adottare una combinazione di BLW e alimentazione tradizionale, che consente flessibilità e adattamento alle esigenze specifiche del bambino.
Come dice la pediatra e autrice di libri sulla nutrizione infantile Gill Rapley, considerata una pioniera del BLW:
"Non esiste un'unica strada giusta. È importante osservare il bambino, non il calendario."
Come potrebbe apparire un menù BLW?
Il menù secondo il metodo BLW si basa su ingredienti semplici e naturali senza aggiunta di sale e zucchero. Idealmente, dovrebbe essere vario, colorato e ricco di diverse consistenze. Nella pratica, potrebbe apparire così:
Esempio di menù giornaliero BLW:
- Colazione: fetta morbida di avocado, pezzo di banana, fetta di uovo bollito
- Pranzo: carota bollita, pezzi di pollo al vapore, broccoli bolliti
- Spuntino: fette di pera, pane di segale con una leggera schiacciata di avocado
- Cena: patate dolci al forno, pezzi di zucchina o zucca, pezzo di formaggio (ad es. cheddar)
Dal punto di vista ecologico e della salute, è opportuno preferire alimenti biologici e utilizzare verdure e frutta di stagione. I genitori spesso si orientano verso un approccio zero waste e cercano di ridurre gli imballaggi inutili durante gli acquisti. Proprio qui il metodo BLW si collega al concetto più ampio di genitorialità sostenibile, che tiene conto non solo dello sviluppo del bambino, ma anche dell'impatto delle decisioni quotidiane sul pianeta.
Esempio reale dalla pratica dei genitori
Lucia, mamma di Filippo di undici mesi, si è avvicinata al BLW per caso, quando il suo figlio rifiutava il cucchiaino e qualsiasi pasto frullato. Inizialmente esitava e aveva paura del soffocamento, ma dopo aver letto attentamente le informazioni e consultato un nutrizionista, ha deciso di dare a Filippo più autonomia. Oggi mangiano insieme al tavolo e Filippo si gusta con piacere "frittelle" di verdure, patate dolci al forno e pezzi di tofu. "È affascinante vederlo imparare non solo a mangiare il cibo, ma anche a comprenderlo ed esplorarlo con tutti i sensi", dice Lucia.
La sua esperienza riflette ciò che molti genitori menzionano dopo aver introdotto il metodo BLW – maggiore gioia durante i pasti, meno battaglie e più fiducia nel naturale sviluppo del bambino.
Il metodo BLW non riguarda solo cosa mangia il bambino, ma soprattutto come impara a gestire il cibo. Offre un percorso che si concentra sul rispetto, la fiducia e il ritmo naturale con cui il bambino si adatta al mondo del cibo solido. Sebbene porti le sue sfide, apre anche le porte a una comprensione più profonda tra genitore e bambino. Non è una soluzione universale per ogni famiglia, ma è sicuramente un approccio che vale la pena conoscere – e forse anche provare.