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Come preparare il perfetto boeuf bourguignon e deliziare i tuoi cari

Il segreto del classico francese - come innamorarsi del manzo al vino

Quando si parla di cucina francese, la maggior parte delle persone pensa subito al profumo del pane appena sfornato, ai croissant al burro o ai formaggi deliziosi. Ma uno dei veri gioielli di questa tradizione culinaria è senza dubbio il boeuf bourguignon, noto anche come beef bourguignon o in francese boeuf bourguignon. Questo piatto, le cui origini risalgono al cuore della Borgogna, è la prova che anche con ingredienti semplici si può creare un pasto degno di una tavola reale.

Sebbene possa sembrare a prima vista che il bourguignon sia un piatto esclusivamente festivo, le sue radici sono puramente umili. In origine, era un modo per utilizzare le parti più dure del manzo cuocendole a lungo nel vino, con erbe e verdure. Il risultato è una carne perfettamente tenera, che si scioglie letteralmente sulla forchetta, circondata da una salsa profumata con una profondità di sapore che si può ottenere solo con il tempo e la pazienza.

Cosa rende il boeuf bourguignon così speciale?

La base di questo piatto è la carne di manzo di qualità – si usano più spesso tagli come il muscolo, il collo o il petto. Queste parti non sono forse le più attraenti a prima vista, ma proprio grazie all'alto contenuto di collagene, con una lunga cottura si trasformano in una struttura setosa e morbida che caratterizza il beef bourguignon.

Il secondo elemento, non meno importante, è il vino. E non un vino qualsiasi. I francesi scelgono naturalmente il vino della Borgogna, quindi un vino rosso di questa regione, la cui delicata acidità e i tannini sottolineano perfettamente il sapore della carne. Tuttavia, se non avete a disposizione un autentico Borgogna, un buon vino rosso secco di Moravia o d'Italia andrà quasi altrettanto bene.

Un ruolo importante lo giocano anche gli ingredienti aromatici come l'aglio, la cipolla, le carote, il timo o il rosmarino. E non dobbiamo dimenticare il bacon e i funghi, che vengono aggiunti al piatto in una fase successiva e donano una ricchezza e una complessità terrena.

Il processo di preparazione ovvero perché vale la pena rallentare

Nel mondo del fast food e delle ricette da cinque minuti, la preparazione del boeuf bourguignon può sembrare un'esagerazione. Ma è proprio questo il suo fascino. Questo piatto non è questione di fretta – è questione di cottura lenta, sviluppo dei sapori e disponibilità a dedicare tempo a qualcosa che lo merita davvero.

La tipica ricetta per il boeuf bourguignon inizia con la rosolatura del bacon, sul cui grasso si fa dorare la carne di manzo. Successivamente si aggiungono le verdure, la carne viene coperta di vino e brodo, si aggiungono le erbe aromatiche e tutto viene cotto a fuoco lento per due o tre ore. Verso la fine si aggiungono i funghi e le cipolline saltati, che donano al piatto un ulteriore livello di sapore.

La cosa più bella? Che questo processo si può davvero godere. Mentre il piatto cuoce, la casa si riempie del ricco profumo di vino, carne ed erbe aromatiche – qualcosa che risveglia le papille gustative molto prima di servire.

Un piccolo assaggio di una giornata normale

Immaginate un sabato mattina. Fuori dalla finestra cade una leggera pioggia, in casa suona una musica tranquilla e avete un pomeriggio libero davanti a voi. Invece di optare per un fast food o un ordine al ristorante, aprite una bottiglia di rosso, versatevi un bicchiere e iniziate a preparare il tradizionale bourguignon. Il taglio lento delle verdure, il sfrigolio della carne in padella e il primo soffio di profumo di vino mescolato all'aglio – tutto questo è un rituale che rallenta il tempo e ci riporta all'essenza della cucina casalinga.

E quando la sera vi sedete a tavola, servite non solo un pasto, ma un'esperienza. Un piatto che porta con sé il segno del vostro impegno, del tempo e della cura. Non è proprio questo ciò che manca tanto oggi?

Consigli per un risultato perfetto

Perché il boeuf bourguignon sia davvero indimenticabile, vale la pena seguire alcuni suggerimenti:

  • Utilizzate un buon vino rosso, preferibilmente secco e di pieno sapore. Non deve essere costoso, ma dovrebbe essere così buono che lo berreste volentieri da solo.
  • Non risparmiate sul tempo – la carne ha bisogno di almeno due ore, idealmente tre, per essere davvero tenera.
  • Lasciate riposare il piatto – come per il gulash, anche il bourguignon è ancora più buono il giorno dopo.
  • Servite con qualcosa di semplice, idealmente con un purè di patate, pasta al burro o pane fresco, che assorbirà la salsa.

Un'alternativa sostenibile? Perché no

Anche se il boeuf bourguignon è tradizionalmente un piatto a base di carne, sempre più persone sono interessate a come sostituire la carne in modo più sostenibile, senza rinunciare alle esperienze culinarie. Esistono varianti moderne di questa ricetta che utilizzano ad esempio funghi portobello, tempeh o lenticchie come base. Il risultato è un piatto che conserva un sapore ricco, ma è più rispettoso del pianeta. Non c'è da stupirsi che anche chef famosi oggi sperimentino queste versioni vegetali di piatti classici.

E se volete fare un passo in più, potete scegliere ingredienti da agricoltura biologica, optare per vini locali o acquistare carne da allevatori che si prendono cura del benessere degli animali.

L'influenza della pop culture e il ritorno alla ribalta

Il merito della popolarità mondiale del beef bourguignon va senza dubbio a Julia Child, la cuoca americana che a metà del XX secolo ha avvicinato la cucina francese al pubblico americano. La sua famosa citazione "Non abbiate mai paura del burro" circola oggi su Internet come il suo ricetta per il boeuf bourguignon, che ha ispirato milioni di cuochi casalinghi in tutto il mondo.

Grazie a film come Julie & Julia o programmi televisivi di cucina, questo piatto è tornato alla ribalta. Non è più solo un cibo per eletti – è un simbolo del ritorno alla cucina onesta e preparata con amore.

Basta guardare i risultati delle ricerche online – frasi come “ricetta beef bourguignon”, “come fare il manzo al vino” o “boeuf bourguignon passo dopo passo” sono tra le domande più comuni quando le persone cercano ispirazione per una cena speciale o una cucina del weekend.

La storia nascosta in ogni porzione

Cosa rende quindi il boeuf bourguignon qualcosa di più di un semplice piatto? È forse proprio quel contrasto – l'unione di ingredienti semplici con un risultato eccezionale. Un piatto che riflette il rapporto francese con il cibo come arte. Dove non è la velocità a essere importante, ma l'esperienza.

E forse proprio ora è il momento giusto per cimentarsi. Non solo per il gusto, ma per l'atto stesso di cucinare. Dopotutto, come dice il proverbio francese: “Cucinare è amore che si può gustare.”

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