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Come affrontare l'incontinenza da stress e tornare a vivere pienamente

Cos'è l'incontinenza da sforzo e come affrontarla in modo naturale e con l'aiuto del medico

La perdita di controllo della vescica può essere un'esperienza frustrante, imbarazzante e isolante. Molte persone si vergognano di parlare di questo problema, tuttavia si tratta di una condizione di salute piuttosto comune, soprattutto tra le donne. L'incontinenza urinaria da sforzo è uno dei tipi più comuni di incontinenza e colpisce milioni di persone in tutto il mondo, comprese le donne giovani e attive. Cosa la provoca, come riconoscerla e quali sono le opzioni di trattamento?

Come riconoscere l'incontinenza da sforzo

A differenza di altre forme di incontinenza, dove il fattore scatenante è un forte bisogno di urinare, la forma da sforzo è specifica perché si verifica una perdita involontaria di urina durante uno sforzo fisico. Tipicamente si tratta di situazioni come tosse, risate, starnuti, sollevamento di oggetti pesanti o esercizio fisico. Non sorprende quindi che le donne sportive inizino spesso a sentire i primi sintomi di incontinenza proprio durante il movimento sotto sforzo.

È importante capire che la parola "sforzo" qui non si riferisce allo stress psicologico, ma all'aumento della pressione intra-addominale che supera la capacità degli sfinteri dell'uretra di trattenere l'urina. La causa è spesso l'indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico, cambiamenti dopo il parto, interventi chirurgici nell'area pelvica o l'invecchiamento naturale. Nelle donne, gioca un ruolo anche il calo dei livelli di estrogeni in menopausa, che può portare a un indebolimento delle strutture di supporto della vescica.

Sintomi da non ignorare

Uno dei miti più comuni è che la perdita occasionale di urina sia una parte normale dell'invecchiamento o della vita post-partum. La realtà è che nessuna perdita di urina è "normale" e dovrebbe sempre essere consultata con un medico o uno specialista in urologia o ginecologia. Tra i sintomi tipici dell'incontinenza da sforzo ci sono:

  • Perdita di piccole quantità di urina durante starnuti, risate o tosse
  • Sensazione di umidità nella zona della biancheria intima dopo l'attività fisica
  • Aumento della necessità di indossare assorbenti o ausili per l'incontinenza
  • Limitazione delle attività per paura della perdita di urina

Nella vita reale, questo può apparire come una donna che dopo il parto inizia a correre, ma presto scopre che dopo pochi minuti di corsa deve interrompere l'attività a causa di una sgradevole sensazione di umidità. Se ciò si ripete, spesso smette di fare sport completamente. Questa limitazione silenziosa delle attività è uno dei più grandi impatti psicologici dell'incontinenza da sforzo.

Esercizi per rafforzare il pavimento pelvico - il primo passo verso la guarigione

Fortunatamente, ci sono molte opzioni per combattere l'incontinenza da sforzo. La maggior parte di esse inizia con il rafforzamento naturale dei muscoli del pavimento pelvico. Questi muscoli funzionano come una rete di supporto per l'utero, la vescica e il retto e se sono indeboliti, non possono efficacemente prevenire la perdita di urina.

Uno dei metodi più conosciuti sono gli esercizi di Kegel, che consistono nel contrarre e rilassare consapevolmente i muscoli del pavimento pelvico. Il loro vantaggio è che possono essere eseguiti in qualsiasi momento - mentre si è seduti in ufficio, durante la guida in auto o mentre si guarda la televisione. È importante eseguirli regolarmente e correttamente, idealmente sotto la guida di un fisioterapista specializzato nell'area dell'uroginecologia o della fisioterapia ginecologica.

Per coloro che non sono sicuri se stanno esercitando correttamente i muscoli o vogliono allenarli in modo più efficace, sono disponibili anche dispositivi di biofeedback o pesi vaginali. Questi forniscono un feedback immediato e aiutano nell'esecuzione corretta degli esercizi. Di recente, sono popolari anche le applicazioni per smartphone, che ricordano l'esercizio regolare e monitorano i progressi.

Quando i farmaci aiutano e quando è necessaria la chirurgia

Se l'esercizio regolare non funziona, ci sono altre opzioni di trattamento. Nelle donne in menopausa, il medico può consigliare una terapia ormonale locale, che migliora l'elasticità della mucosa dell'uretra e supporta la sua capacità di sigillare. In alcuni casi, aiutano anche i farmaci per rilassare la vescica, ma nell'incontinenza da sforzo non sono così efficaci come in altri tipi.

Per le pazienti per le quali il trattamento conservativo fallisce, esiste la possibilità di un intervento chirurgico. Il più comune è il cosiddetto metodo a nastro (TVT o TOT), in cui sotto l'uretra viene impiantata una sottile striscia sintetica, che la sostiene meccanicamente e impedisce così la perdita di urina durante l'aumento della pressione intra-addominale.

Gli interventi chirurgici moderni sono oggi per lo più minimamente invasivi, vengono effettuati in regime ambulatoriale o con breve ospedalizzazione e la convalescenza è piuttosto rapida. Tuttavia, è necessario considerare che, come ogni intervento, anche l'operazione per l'incontinenza urinaria ha i suoi rischi e non è adatta a tutti.

Stile di vita e prevenzione - le scelte quotidiane hanno un grande impatto

Diversi abitudini quotidiane influenzano lo stato del pavimento pelvico. Il fumo, ad esempio, aumenta il rischio di tosse cronica, che sovraccarica ripetutamente i muscoli addominali e può portare all'incontinenza. La costipazione cronica, il sollevamento di carichi pesanti o il sovrappeso sono altri fattori che sovraccaricano il pavimento pelvico. Uno stile di vita sano, una dieta equilibrata, un adeguato esercizio fisico e il mantenimento di un peso corporeo ottimale possono svolgere un ruolo chiave non solo nella prevenzione, ma anche nel trattamento dell'incontinenza da sforzo.

Un esempio ispiratore può essere la storia della signora Elena, che dopo due parti iniziò a sentire perdita di urina durante la corsa e l'aerobica. Invece di ritirarsi, ha cercato una fisioterapista e ha iniziato a fare regolarmente esercizi di Kegel anche con l'aiuto di un'applicazione mobile. Dopo alcuni mesi, le sue condizioni sono migliorate notevolmente, ha potuto tornare a fare sport e ha recuperato non solo la forma fisica, ma anche la fiducia in sé stessa. "Non mi aspettavo che qualcosa di così semplice potesse avere un tale effetto", dice sorridendo.

Dove cercare aiuto e supporto

Se voi o i vostri cari manifestano sintomi di incontinenza da sforzo, non esitate a visitare un medico. Un medico di base, un ginecologo o un urologo può raccomandare uno specialista appropriato e avviare gli esami necessari. In Repubblica Ceca esistono centri specializzati per il pavimento pelvico, dove i pazienti possono rivolgersi a fisioterapisti e medici esperti con un approccio multidisciplinare.

Esistono anche organizzazioni di pazienti e gruppi di supporto, dove le persone possono scambiarsi esperienze e ottenere informazioni sulle più recenti opzioni di trattamento. Fortunatamente, oggi il tema dell'incontinenza non è più un tabu così grande come un tempo e sempre più persone si rendono conto che parlare del problema è il primo passo per risolverlo.

"L'incontinenza non è un destino, ma una condizione che può essere risolta con successo – e senza necessità di intervento chirurgico", dicono gli esperti della Società Uroginecologica Ceca. L'esercizio regolare, uno stile di vita equilibrato e l'apertura verso l'aiuto medico possono essere la chiave per tornare a una vita di qualità senza paura di situazioni impreviste.

Infine, come in molte altre aree della salute, anche qui vale il principio che la prevenzione e la reazione tempestiva sono i mezzi più efficaci. Con un po' di pazienza, disciplina e supporto, si può gestire anche l'incontinenza da sforzo – e tornare a ridere, fare sport e vivere senza limitazioni.

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