Stannato di sodio

Lo stannato di sodio, noto anche come stannato di sodio, è un composto inorganico con formula chimica Na2SnO3. Si scioglie facilmente in acqua e si trova naturalmente nei minerali di stagno. In condizioni normali è una polvere bianca senza odore particolare. Lo stannato di sodio fu preparato per la prima volta nel 1798 da Humphry Davy facendo reagire l'ossido di stagno con l'idrossido di sodio.

Lo stannato di sodio ha un'ampia gamma di usi industriali. Viene utilizzato principalmente come catalizzatore nelle reazioni chimiche. È anche coinvolto nella produzione di vetro e ceramica, dove viene aggiunto alle miscele di fusione per migliorare la trasparenza e abbassare la temperatura di fusione. Nella lavorazione dei metalli non ferrosi, come lo stagno, può essere utilizzato per rimuovere gli ossidi. È utile anche nei processi di galvanizzazione, dove agisce come stabilizzatore. Nell'industria delle costruzioni viene utilizzato come componente di alcune miscele di calcestruzzo per aumentare la resistenza alla corrosione. Nell'industria tessile, lo stannato di sodio viene utilizzato per migliorare le proprietà di tintura e finitura dei tessuti. Infine, viene utilizzato anche nell'industria cosmetica, dove funge da stabilizzatore in alcuni tipi di shampoo e saponi.